Sognare parenti è un appuntamento onirico al quale nessuno può sottrarsi almeno una volta nella vita. La famiglia rappresenta infatti, nel bene o nel male, il fulcro della nascita e crescita di ciascun individuo che attraverso il rapporto ed il confronto costante con genitori, nonni, zii e cugini matura e si distingue nella personalità e negli atteggiamenti. Il sogno dei parenti può quindi essere legato ad una moltitudine di aspetti della vita del sognatore che talvolta non sono stati completamente affrontati e per i quali il nostro inconscio ci suggerisce nuove soluzioni proprio attraverso la visione onirica dei parenti che talvolta rappresentano molto più di ciò che siamo normalmente abituati a credere nella vita di tutti i giorni.
Sognare fratelli o sorelle
Nelle diverse possibilità legate al sogno di parenti, una delle più diffuse ed interessanti è sicuramente quella del sognare fratelli o sorelle. A seconda del sogno, la presenza di queste figure potrebbe rappresentare alcune zone d’ombra nella vita del sognatore legate, ad esempio, a rivalità e gelosie taciute nella vita quotidiana ma che stanno venendo a galla attraverso la rappresentazione onirica. Alcune caratteristiche caratteriali di fratelli o sorelle del sognatore potrebbero inoltre essere la motivazione per la quale vengono sognati. In maniera inconscia, infatti, il sognatore potrebbe essere attratto da alcuni comportamenti virtuosi dei quali vorrebbe appropriarsi per migliorare la sua vita.
Sognare un parente dello stesso sesso del sognatore
Quando una donna che sente il peso di diverse responsabilità sogna una zia, sorella o cugina molto spesso questo potrebbe indicare una serie di comportamenti più leggeri, disinibiti e superficiali che la sognatrice vorrebbe avere per sé e non possiede per costrizioni di tipo familiare, sentimentale o lavorativo. Per un uomo, allo stesso modo, sognare un padre, uno zio oppure un cugino potrebbe significare frustrazione per ruoli e risorse che il sognatore sente di non avere e di poter solo ammirare in altri componenti maschili della sua famiglia.
Sognare genitori o nonni
Sognare i proprio genitori o nonni ha a che fare con i legami più profondi e le proprie radici. Ovviamente tutto questo può avere significati diversi a seconda dei rapporti positivi o negativi che legano il sognatore a queste figure familiari. Molto spesso genitori e nonni nei sogni possono indicare, a seconda dell’età del sognatore e delle tappe della sua vita, il passaggio dalla leggerezza tipica dell’adolescenza alle responsabilità del mondo adulto piuttosto che la rete di protezione che rende il percorso del figlio o nipote meno incerto. In questi casi il sognatore attribuisce ai parenti sognati la funzione di guardiani del suo cammino, figure che, a seconda del vissuto di ciascuno, saranno percepite più o meno amorevolmente.
Sognare la famiglia per capire cosa non va
Molto spesso sognare il proprio nucleo familiare può essere una modalità attraverso la quale l’inconscio cerca di far capire al sognatore quali sono gli aspetti da risolvere nella sua vita ed anche nel rapporto con i parenti stessi. Conflittualità, rancori sopiti, vecchie discussioni mai concluse potrebbero riemergere rendendo il sogno dei parenti un momento di riflessione. Anche il sogno positivo dei propri parenti può permettere al sognatore di comprendere cosa manchi alla sua vita presente come, ad esempio, maggior calore e senso di unione, bisogno di protezione in previsione di un evento nuovo del quale si teme l’esito o, ancora, nostalgia per l’infanzia.
Sognare parenti defunti
Sognare parenti defunti può avere molteplici significati a seconda di ciò che essi comunicano al sognatore. Sognarli arrabbiati può infatti significare che il sognatore ha compiuto un errore, sognarli sorridenti può indicare invece che il sognatore ha finalmente accettato la loro dipartita. Sognare parenti defunti che abbracciano, parlano amorevolmente e consigliano può denotare la necessità che il sognatore ha di averli vicino e farsi consolare in un momento di solitudine o di scelte importanti. Sognarli vivi, infine, può rappresentare la nostalgia di non aver vissuto appieno la loro presenza quando erano realmente in vita.
