Se davvero i sogni avessero la valenza di un vaticinio e fossero in grado di stabilire un legame con gli avvenimenti futuri, anticipandoli e rendendoli prevedibili, a questo punto molte persone avrebbero un potere d’acquisto tale da renderle capaci di smuovere l’equilibrio economico di un’intera nazione; ebbene, questo perché i soldi, il denaro, che sia in forma di monete, banconote, assegni, etc., sono uno dei protagonisti più ricorrenti nelle nostre fantasie oniriche.
Tale simbolo sociale riveste nella nostra quotidianità, fin troppo spesso, gran parte delle preoccupazioni, poiché esso è il mezzo mediante il quale ogni individuo gode e contribuisce alla costruzione di un tessuto sociale fatto di servizi, possibilità e beni, il fondamento primo del buon funzionamento di ogni sistema di produzione, sul quale ormai la società moderna sembra aver impostato il suo futuro. Attraverso il denaro l’uomo stabilisce un valore e compra qualcosa, è un simbolo di potere ed appropriazione della realtà, di grandi risorse, non necessariamente materialistiche.
DENARO E SOLDI NEI SOGNI
Pare abbastanza riconosciuto il fatto che le prime forme di commercio siano passate attraverso il baratto; un vero e proprio scambio di oggetti, materiali, risorse, considerate da ambo le parti come aventi lo stesso valore e per questo completamente equiparabili ed intercambiabili. In questo modo di procedere era già implicitamente riconosciuto il concetto di un certo valore attribuito all’oggetto, il quale poteva esser ceduto solo se compensato con un altro avente lo stesso valore intrinseco; a poco a poco ci si rese conto che quel valore poteva essere misurato accuratamente, contato, stabilito, al fine anche di perfezionare il meccanismo stesso commerciale e renderlo più fluido, e quel valore venne concretizzato attraverso il denaro, la pecunia.
Sin dalle sue origini, il denaro è stato da sempre legato analogicamente al concetto di valore, tanto che oggi il valore stesso dei beni ha una corrispondenza biunivoca con il loro prezzo, quindi il denaro è il sinonimo, o manifestazione empirica, del concetto di valore. Questo è un dato essenziale per compiere il nostro percorso ermeneutico; il valore, le risorse, le potenzialità a cui il denaro si sta riferendo possono sì collegarsi ad un certo periodo di slancio economico vissuto dal sognatore, ma spesso un simbolo così pragmatico diventa il portavoce più diretto di talenti e potenzialità interiori, poiché l’inconscio comunica sempre attraverso un simbolo universale. Ed è allora che il sognatore viene avvertito circa i propri valori interiori, risorse psichiche od energetiche di cui è provvisto in abbondanza, il soggetto sarebbe così caratterizzato da un’enorme capacità di agire, ed il potere d’acquisto si convertirebbe oniricamente nella piena consapevolezza di poter compiere azioni secondo i propri desideri ed aspirazioni, perché consci delle proprie personali risorse.
Il denaro, poi, culturalmente viene raggiunto ed è posseduto da personalità dotate di forte ambizione; la sua presenza nei sogni sarebbe così il segno di un sognatore dotato di forte autostima, che aspira costantemente a realizzare se stesso al meglio, raggiungere i propri scopi e soddisfare le proprie esigenze esistenziali. Ovviamente è inutile sottolineare che esso, così come nella vita di tutti i giorni, può rappresentare esplicitamente i nostri desideri, passioni e bisogni, sognarli di continuo esprimerebbe la necessità di non reprimere tali ambizioni che stanno via via prendendo la piega di una psicosi irreversibile. Non deve mancare, ovviamente, l’opinione della psicoanalisi freudiana che vede in questo simbolo, una delle tante manifestazioni della libido umana; la ricchezza o la povertà del soggetto, durante il sogno, sarebbero simboli rispettivi di autostima od insicurezza verso la propria virilità o capacità sessuali.
SOGNARE DI CONTARE I SOLDI
Starsene lì con gli occhialini ed il berrettino verde da contabile, potrebbe suscitare un’enorme senso di soddisfazione, nei sogni, e magari un velato richiamo alla volontà di potenza insita in ognuno di noi; quest’azione onirica indica che per il sognatore è tempo di bilanci, di importanti valutazioni, necessità di far quadrare i conti. E, come detto, non necessariamente dal punto di vista economico. Se durante la conta il sognatore si accorge che i conti non tornano, e che forse manca del denaro, allora ci si riferisce con ciò alla percezione inconscia di aver subito un’ingiustizia da parte di qualcuno o di esser stati defraudati.
SOGNARE SOLDI FALSI O VALUTE STRANIERE
Può capitare di ritrovarci a sognare noi stessi intenti nell’osservare del denaro che ci appare falso, fatto male, copiato, oppure del denaro straniero (dollari e sterline più frequentemente). In tal caso, il sognatore ha a che fare con dei soldi, che in ambo i casi non può spendere, quindi con delle risorse che non possono dar frutto od essere investite; significa che l’io sognante è in una situazione di stallo, blocco anche emotivo o psicologico, che gli impedisce di sfruttare la totalità delle proprie energie o risorse interiori. È indispensabile capire quale sia la tipologia di questi ostacoli.
SOGNARE DI NON AVERE SOLDI SUFFICIENTI PER PAGARE
Capita spesso di essere in imbarazzo anche nei sogni per una situazione di tal tipo; si è dinanzi ad una cassa, o dinanzi ad un oggetto da acquistare senza avere il denaro necessario alla compera; in ciò l’oggetto indicherebbe il nostro punto di aspirazione, la meta, o lo scopo da raggiungere (a tal proposito sarebbe interessante capire il tipo di oggetto e la sua simbologia) mentre la scarsezza di denaro si riferirebbe alla poca fiducia nei confronti di se stesso, alla flebile autostima che ci impedisce di impegnarci completamente a tal fine.
LOTTO, NUMERI, CABALA
Il numero fortunato da giocare secondo smorfia e cabala è il 78 per soldi in moneta, 14 per banconote.